Progetto originale Carisbo

Mappatura e Identità

a) mappatura
Obiettivo - La fase della mappatura ha come scopo quello di conoscere, attraverso dati quantitativi e qualitativi, la popolazione residente nella zona Beverara, con particolare riferimento agli insediamenti dello stabile di Via della Beverara 129 e successivamente alla popolazione residente negli insediamenti circostanti di edilizia popolare.
Si spera che l'avvio dello spazio comune a Beverara possa avvenire all’inizio di aprile, perciò il lavoro di mappatura dovrebbe essere effettuato nel periodo gennaio/marzo.
La mappatura comprenderà una prima fase di raccolta dati dagli enti in grado di fornirli. La seconda fase riguarderà colloqui con: Residenti del territorio, Operatori pubblici, Volontari ed operatori delle Organizzazioni coinvolte.
L’elaborazione e la lettura di tali dati permetterà una rappresentazione aggiornata della popolazione residente, sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo.

per sociologo DPS
2.000 euro


b) Identità Personale Culturale Territoriale
Parlare di identità significa affacciarsi ad un panorama complesso. Nella zona Lame, il rione Pescarola, così come Beverara, esemplificano perfettamente tale fenomeno: un territorio fortemente caratterizzato dalla memoria storica della città, ma esposto nel tempo a migrazioni e profondi mutamenti demografici e urbani, la cui popolazione attuale presenta una spiccata disomogeneità. Una disomogeneità originata dalla convivenza in un'area delimitata e circoscritta – spesso forzata – di cittadini bolognesi, di migranti interni ed internazionali, di classi sociali differenti, di una pluralità portatrice di eredità culturali e personali profondamente differenziate.

obiettivi:
- Porre in relazione dialogica le differenze, incanalando gli inevitabili conflitti in binari creativi piuttosto che distruttivi:
- individuare e avvalorare elementi condivisibili (come il risiedere sul medesimo territorio, l'essere genitori, il frequentare la scuola, ma anche problematiche comuni, passioni ed interessi), affinché contribuiscano a creare legami e a generare reali spazi d’incontro e di scambio.
- Interpretare l'identità come materia malleabile e mutevole, riconoscendo così al soggetto una propria capacità creativa;
- assumere le peculiarità individuali quali nuovi aspetti conoscitivi, facendone gli anelli di una catena di crescita personale ma sopratutto comunitaria.
- co-costruire valori inediti, originati dalla convergenza di diversità, capaci di diventare nuovi strumenti di convivenza in una quotidianità condivisa.

per diverse figure professionali DPS
2.000 euro